Il mercato dei diamanti per investimento
Il mercato dei diamanti per investimento, il 20% del totale dei diamanti in circolazione, è cresciuto in modo rilevante negli ultimi anni, proprio per questa ragione: la crisi finanziaria, a partire dal 2008 ha spinto i volumi a crescere dell’ordine del 25% in media l’anno, con rendimenti medi che negli ultimi dieci anni si sono attestati intorno al 4,3% annuo (Rapaport diamond index), battendo l’inflazione con costanza.
Bene rifugio per eccellenza: secondo un’analisi di Boston Consulting, i diamanti presentato le tipiche caratteristiche di uno strumento di investimento “reale” e allo stesso tempo “raro”, tanto da suscitare un appealing emozionale, di cui i prodotti finanziari sono molto spesso privi e che nelle fasi di criticità del mercato finanziaro o bancario come questa suscita una forte domanda da parte degli investitori, presentando un trend correlato inversamente con i principali asset, come azioni o obbligazioni.
Un mercato di nicchia in cui il valore di questi preziosi non è legato a un emittente specifico né al rischio di controparte di un’istituzione finanziaria.
La conoscenza della materia non può essere improvvisata: le tipologie, i colori e le caratteristiche sono molto varie e ciò rende necessario il supporto di un esperto per poter scegliere il prodotto giusto.